Lo que sucede...conviene

martes, 11 de marzo de 2008

PRIMO PROBLEMA


Primo problema: in che lingua scrivo? Chi mi leggerá? Y mi Romeo me va a entender?Comunque, visto che le radici sono le radici, almeno questa mia prima volta sará in Italiano.
Certo che iniziare un racconto con un-perdonatemi il termine-cesso non é di grande auspicio e forse nemmeno di gran gusto, ma ho deciso di farvi vedere la stanza della mia nuova casa che mi piace di piú, in cui ci siete quasi tutti..come mi ha fatto notare poco tempo fa il secondo A. del mio Romeo questa é una casa piena di foto, stracolma di visi, di storie, di ricordi. Forse é una maniera, ora non piú tanto inconscia, di tenervi tutti stretti stretti, di farvi vedere-anche se non lo sapete-come vivo, cosa faccio, quando rido, quando piango. Non mi sento sola quando torno la sera o quando come adesso mi siedo sul divano a scrivere. Ci siete tutti, mi fate compagnia, mi fate pat pat se ne ho bisogno, sorridete quando mi incazzo perché quel mobile dell'IKEA proprio non riesco a montarlo. Per cui lo lascio per terra o lo porto a pezzetti a casa dei miei vicini e angeli custodi Silvia e Quique. Bene, come primo esperimento penso sia sufficiente..vediamo cosa succede ora quando do al bottoncino arancione e pubblico questa mia creatura. Prometto di imparare a gestirlo meglio e naturalmente di scrivere anche nella mia lingua d'adozione. A quelli che mi leggeranno, tanto tanto amore e mille milioni di grazie per esserci stati, per esserci e per continuare a stare lí...

3 comentarios:

Anónimo dijo...

e io dove sono????? :)
Baci

Toni dijo...

In via di sviluppo nel negozio sotto casa...ma il cuore non ti basta?

Anónimo dijo...

Alcune persone parlano una sola lingua e per quello che hanno da dire è anche troppo. Altre ne parlano venti e continuano a dire sciocchezze. Altre ancora possono scegliere che lingua usare e hanno tanto da dire. C'è bisogno di vivere e raccontare, io ti ascolterò.