Lo que sucede...conviene

sábado, 20 de diciembre de 2008

PA' CASITA..SIN ROMEO :(

Mañana vuelvo como el turrón. Vuelvo a ver a Saruti, a Marti, a todos...naturalmente a mi amor Marco y a su mami.
Pero sobre todo vuelvo a tener unas Navidades de verdad, con toda la familia, con mi padre, con mis primas, con mi abuela feliz. Y éso no tiene precio. Creo que desde arriba alguien ha decidido que ya estaba bien y se ha puesto en marcha. Así que nonno, gracias por el regalo que nos has hecho.
Romeo, dejarte es lo único que me da palo. Pero sabes que te llevo conmigo y que el 5 nos amaremos con más intensidad, si cabe. Qué estos días te den lo que te mereces: calma, amor y serenidad, pero todo en dosis doble y hasta que no puedas más. Estoy muy orgullosa de cómo has decidido llevarlo todo..y seguro que habrá valido la pena.
Feliz Navidad a todos!

miércoles, 17 de diciembre de 2008

ERES PARA MÍ...

Questo é l'anno delle nozze speciali. Ancora una volta fiumi di lacrime ed emozioni. María era bellissima, una principessa. E con due occhi che brillavano come stelle. Ha letto a Pietro una delle cose piú belle che abbia mai ascoltato (por cierto, princesa, me lo pasarás? lo quiero enmarcar!) ed é stata allegra, presente, affettuosa..ha ballato come una matta e non si é nemmeno tolta le scarpe!
Come sempre, quando torno da giorni cosí intensi, non riesco a spiegare quello che ho vissuto. Non basterebbero 5 pagine..e forse nemmeno servirebbero, perché ci sono cose che uno si porta dentro ed é giusto cosí.
Amor, gracias. Gracias por haberme demostrado que el amor puede ser maravilloso (como en la peli)..y por tu cariño, tu sonrisa, tu felicidad. Por tus ojos que brillan y por tus ganas de vivir. Peter, te llevas una joya pero que sepas que tú también lo eres, y mucho..ídolo! Estoy tan feliz de haber podido compartir con vosotros un día tan inolvidable, el principio de un camino que os llevará lejos y sabes porqué? por que "me lo ha dicho el viento"...

martes, 2 de diciembre de 2008

E TU...


Questa é la bella storia di un week end a Parigi che, come per magia, si é trasformato in un indimenticabile viaggio a Roma.
Io ho il fratello piú speciale del mondo, mi dispiace per gli altri. Solo lui puó progettare diabolicamente di farmi dei biglietti alle 3 di mattina per partire il giorno dopo alle 3 ed essere poi al concerto di Baglioni. Solo lui puó essere cosí delicato, dolce, affettuoso e divertente. E’ il mio grande amore e basta.
Roma é bella, un po’ zozza ma affascinante. E poi a Roma c’é la Marti e giá questo me la fa piacere. Bimba, bello vederti..dai che manca poco al 21.
Io sono ancora un po’ frastornata da tanto aereo ma soprattutto da tanto amore..e le parole non escono. Ma il cuore parla a chi lo sa acoltare.
Sorello, grazie. E basta.

miércoles, 26 de noviembre de 2008

SONDAGGIO


Cari amici, torniamo al blog interattivo, volete? Lancio un sondaggio: ma vi piace questa foto? Non lo faccio per sentirmi travolgere da una valanga di "sei una topona" "'mazza che gnocca" etcetcetc. E' semplice curiositá. A voi cosa trasmette?
L'ho messa sul FB e mi sono arrivati un sacco di commenti positivi. Eppure io mi vedo ORENDA (con una R sola). Mi piace solo pensare che é stata fatta durante il matrimonio del secolo..ma per il resto sono solo rughe, occhiaie, lentiggini. Forse, come dice Alo, si intravvede la sofferenza...
A P. piacciono le sue rughe..io, pur lungi da deliranti ipotesi di botox o affini, le detesto. Vabbé che sono d'espressione, vabbé che quando rido chiudo gli occhi (quindi devo aver riso molto, non ricordo quando, ma l'ho fatto), vabbé che sto scollinando verso l'etá di mezzo, ma perché? perché non si possono fermare per un po'? Mi ricordano solo che il tempo passa e con lui molte possibilitá. E io me le sto perdendo tutte o quasi. Che padelle, come dice la mia cugina tecnogiovane, che ha la foto piú cliccata del FB...

lunes, 24 de noviembre de 2008

ANESTESIA


Com'é curioso l'essere umano. Se R. é in crisi scrive, se lo sono io, mi blocco. Ma voglio vincermi e ci provo.
L'altro giorno pensavo che esistono le anestesie che durano un anno. Ne sono l'esempio. Ho vissuto 12 mesi completamente stranita, come se fossi in coma. Come un automa. Trascinata dalle cose e poco da me. Ma guardandomi indietro penso "meno male"...se adesso dovessi rifare tutto ció che ho fatto (valigie, traslochi, scelte, avvocati), probabilmente non ce la farei. Come quando ti prendi una botta pazzesca e per i primi 5 minuti ti sembra che non faccia male, poi inizia a pompare e ti toglie il fiato. Forse é proprio quel benedetto istinto di sopravvivenza che ti fa agire cosí, non lo so, ci ragiono da alcune settimane. E non riesco a capire perché proprio adesso mi abbandonano le forze e sono stanca..ed ogni mattina mi chiedo perché devo mettere il piede giú dal letto. Magari anche solo per vedere quello che mostra la foto sopra, il mare della mia isola. Ma..le altre 23 ore e 59 minuti a cosa servono? A parlare con Alo, a pensarla..a sentire la mancanza della nonna, a desiderare di stare con Mat. Forse come dice una saggia amica, ora che non ho piú ostacoli tra me e la mia libertá, mi é presa la vertigine...ho tutto il mare davanti ma mi sento su un canotto..e io voglio il Moro di Venezia!
Sorello, evviva.
P., benvenuto. Spero che tutte queste parole aiutino anche te.
Saruti, hai fatto bene, c...........
A., torna. che l'India sará pure bella, ma troppo lontana da me.

miércoles, 19 de noviembre de 2008

SURREALISTA SOY...


Esta entrada va por ti, mi amor. Para decirte todo lo que no te sé decir en palabras "habladas"...para decirte que eres la mejor, que no hay muchas personas como tú en este mundo tan surrealista que nos rodea. Y justamente por éso pasa lo que pasa..y es un pequeño consuelo pensar que tienes toda la razón, lo sé. La verdad es que jode, y jode mucho, demasiado. La cabeza está bien alta, pero el corazón duele. Y te entiendo y te apoyo. Hagas lo que hagas, decidas lo que decidas, siempre me tendrás allí, con una olla hirviendo y mucha pasta por compartir. Y kleenex y un abrazo. Y todo el respeto y el amor que te debo, por ser parte tan fundamental de mi camino. Ganaremos ésta y muchas más batallas, porque como dices siempre "la vida es bella y tenemos salud". Pues así es. Seguro que habrá muchos arcoiris en tus mañanas. TQM, j

lunes, 17 de noviembre de 2008

LA PRINCESA MARUJA




Este fin de semana hemos celebrado todas juntitas la despedida de soltera de la princesa Maruja, es decir, de mi adorada María.

Como se aprecia por la foto, a la princesa no le ha molestado ni un pelo el bonito disfraz que maquinamos entre todas..es más, iba encantada con su diadema y se la volvió a poner al día siguiente para recoger la cocina..qué tía! Han sido dos días muy bonitos y alegres (noticia: no tengo resaca, esta vez me he portado como toca)..he disfrutado de Madrid, de su cielo y de su luz..menos de la cantidad de peña. Soy chica de pueblo y me agobian las multitudes, pero qué gusto da pasear por Recoletos. Y qué gusto da estar con mi princesa. Después de 6 años te quiero cada día más y estoy encantada con tu príncipe Pietro, con tu sonrisa...y con la idea de estar contigo en diciembre en un día tan importante!

Una nota: cuánto amor hay en Madrid! Cuántas parejas que hablan sin hablar, cuántos abrazos, cuántas miradas ilusionadas. A veces me he sentido sola, pero de alguna manera he vuelto con más esperanza.

miércoles, 12 de noviembre de 2008

UN ANNO D'AMORE




Cari amici, lo so lo so, sono una fetentona, non scrivo, non aggiorno..pigrizia? necessitá di silenzio? pochi argomenti? di tutto un po'.
Difficile riassumere un mese (inizio ad essere come il mio Romeo, che ci delizia con una pagina ogni 30 giorni), ma ci proviamo. Mese di viaggi (a Lille, piacevole scoperta nel nord della Francia, quanti croissant e quanto freddo!), di eventi e di anniversari. Un anno con Agatha, la mia anima gemella finalmente ritrovata, un sabato con Lorenzo, che resta sempre e comunque il mio cuggggino preferito, il compleanno di Romeo, il cambio dell'assessore..e il lavoro che vacilla ma chi se ne frega, mi preoccuperó se sará necessario.
Domenica sará un anno che vivo nella mia piccola reggia e se la guardo ora e penso alla prima volta che ci ho dormito, beh, un po'mi commuovo. Come dice Agatha, che é saggia nonostante sia bionda, la nostra casa é piena di amore, di risate, di tante cose belle. Come il festone di compleanno di Marit (vedi sopra..incredibile come basti dare un cappellino e un fischietto a chiunque e quel chiunque si rintroni...)..guardavo le mie bimbe e pensavo a quanto mi hanno aiutato, a quanto ci sono state tutte per me, ognuna a modo suo ma tutte fondamentali.
E' piena delle persone che sono state con me e di quelle che, spero, verranno presto. E' piena dei dettagli di Alo e c'é ancora un po' del profumo del sorello...

miércoles, 8 de octubre de 2008

FANGO



Non avere il pc a casa é una grande liberazione, un po' come spegnere il cellulare. Ma ne risente il blog, che oltre a mantenervi informati sulle mie peripezie serve anche a me a stare meglio. E' autunno e questo sole caldo richiama sensazioni vecchie di un anno..decisioni, valigie, alberghi, cani e bambini. Liberazione e peso, libertá e costrizione. Ma soprattutto vita.
In questo mese senza blog ho vissuto tanto e bene, con il sorello, con Alo, con le mie bimbe. Ora tocca a me. E tocca di nuovo a LQSC e a voi.
Sigo en castellano porque se me quejan de no cultivar el idioma del Quijote (telemáticamente)Decía, éstos son días que me hacen volver atrás, sensaciones que parecían olvidadas, pero que siguen allí, presentes. Que duelen de un dolor dulce, ligero, que no hace sangrar pero sí hace daño, jopetas, mucho daño aún. Sueños que me recuerdan que me queda algo por limpiar. Lo limpiaré alguna vez?

martes, 16 de septiembre de 2008

IL MATRIMONIO DEL SECOLO







Carissimi amici,
vorrei tanto trovare le parole per fare sentire anche a voi la felicitá, il buonumore e l'atmosfera speciale che i nostri novelli Signori Sangoi ci hanno regalato. Ma é impossibile. Vi lascio qualche immagine delle oltre 200 che ho prodotto, qual novella Capa. Con pazienza ve le manderó o le metteró sul blog, appena recupero il pc (cioé domani).
Grazie a Pilar e Robi ancora una volta. Per essere come sono e per l'amore che trasmettono. E' stato tutto meraviglioso, anche se impegnativo (!!!!!!!!!). Nella mia testa rimbomba l'intera orchestra di Bregoviç, ma va bene cosí. D'altra parte l'etá e l'etá. Peró é stato tutto cosí perfetto che ben venga una resaca di 3 giorni.
W il Friuli!

lunes, 8 de septiembre de 2008

SIAMO LA COPPIA PIÚ BELLA DEL MONDOOOOO....


Cari amici,
mi sembra doveroso dedicare la prima pagina ai futuri coniugi Sangoi (qui sopra durante la mitica cena Frico-Moët Chandon), che convolano a giuste nozze mercoledí e sabato. Un meraviglioso matrimonio friul-andalu-gitano (quest'ultimo aggettivo si deve alla durata delle celebrazioni) a cui mi accingo a partecipare con emozione, batticuore e lacrimetta di rigore. Sará speciale, come loro.
Il matrimonio svedese ad Alicante é andato benissimo, del tutto surreale peró divertente, con tanto di "Va' pensiero" durante la Comunione (!!!!!!!!!), siparietto cantato degli zii svedesi della sposa durante la cena, 8 discorsi ufficiali in 5 lingue sempre durante la cena e naturalmente balli sfrenati al ritmo di ABBA. Spaziale.
Ieri cambio grossolano di valigia, oggi si definisce e si completa..e domani a Córdoba!!!!!W gli sposi!!!

lunes, 1 de septiembre de 2008

LA GIRANDOLA DELLE NOZZE IBBBERICHE

Cari amici,
aggiorno con poca continuitá causa rottura del mio pc casereccio (ancora in riparazione). Sono costretta quindi a farlo dall'ufficio quando posso e per fortuna ultimamente posso poco, perché dopo settimane noiosissime ora torno ad avere un po' di lavoro.
Mi preparo con solerte accuratezza alla girandola di matrimoni che mi aspetta: questo week end ad Alicante convola Hélène, la mia storica amica svedese. Sono contenta, passeró tre giorni con Quique e la sua famiglia a Torrevieja. Quanti meravigliosi ricordi, quanto amore sento ancora per loro e quanto me ne trasmettono.
Poi martedí 9 volo a Siviglia per il matrimonio gitano di Pilar e Robi. Anche qui, quante emozioni, quante risate..é davvero il matrimonio del mio migliore amico e mi batte il cuore quando penso che mi vogliono con loro come se fossi una della famiglia.
Io sto benino, perseguitata da una stanchezza cronica, dall'insonnia e da una malinconia vigliacca che non mi lascia in pace. Ma sicuro che con due lanci di riso e qualche bicchiere di cava passerá.
Tantissimi auguri alla mia Sabi che oggi festeggia il suo primo compleanno come mamma.
E un messaggino a Sara: HAI FATTO BENE.....

miércoles, 27 de agosto de 2008

GRAZIE G.


Io lo so che non sono solo anche quando sono solo io lo so che non sono solo io lo so che non sono solo anche quando sono solo
sotto un cielo di stelle e di satelliti tra i colpevoli le vittime e i superstiti
un cane abbaia alla luna un uomo guarda la sua mano sembra quella di suo padre quando da bambino lo prendeva come niente e lo sollevava su era bello il panorama visto dall'alto si gettava sulle cose prima del pensiero la sua mano era piccina ma afferrava il mondo intero
ora la città è un film straniero senza sottotitoli le scale da salire sono scivoli, scivoli, scivoli
il ghiaccio sulle cose
la tele dice che le strade son pericolose ma l'unico pericolo che sento veramente è quello di non riuscire più a sentire niente
il profumo dei fiori l'odore della città il suono dei motorini il sapore della pizza le lacrime di una mamma le idee di uno studente gli incroci possibili in una piazza di stare con le antenne alzate verso il cielo
io lo so che non sono solo io lo so che non sono solo anche quando sono solo io lo so che non sono solo e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango
io lo so che non sono solo anche quando sono solo io lo so che non sono solo e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango
la città un film straniero senza sottotitoli una pentola che cuoce pezzi di dialoghi
come stai quanto costa che ore sono che succede che si dice chi ci crede
e allora ci si vede ci si sente soli dalla parte del bersaglio e diventi un appestato quando fai uno sbaglio
un cartello di sei metri dice tutto è intorno a te ma ti guardi intorno e invece non c'è niente

un mondo vecchio che sta insieme solo grazie a quelli che hanno ancora il coraggio di innamorarsi e una musica che pompa sangue nelle vene e che fa venire voglia di svegliarsi e di alzarsi smettere di lamentarsi che l'unico pericolo che senti veramente è quello di non riuscire più a sentire niente
di non riuscire più a sentire niente il battito di un cuore dentro al petto la passione che fa crescere un progetto l'appetito la sete l'evoluzione in atto
l'energia che si scatena in un contatto

io lo so che non sono solo anche quando sono solo io lo so che non sono solo e rido e piango e mi fondo con il cielo e con il fango

miércoles, 20 de agosto de 2008

IL MERAVIGLIOSO MONDO DEL PODISMO


Cari amici,
da domenica sera sono una podista. Forse per compensare gli eccessi (testimonianza grafica qui sopra), forse per contrarrestare i malefici effetti della legge di gravitá sul mio lato B, tre giorni fa, come posseduta, ho iniziato ad andare a correre. Ho sempre creduto nei messaggi che mi lancia il mio corpo e quindi una volta ancora l'ho assecondato. Ho recuperato una mise abbastanza sfigata (tutta la roba sportiva l'ho ceduta a Sabí, per chiudere con il paddel e con il passato) e come una gazzella ho raggiunto il lungomare. Ho resisito 15 minuti e non mi lamento. Mi lamento invece della quantitá di sudore che posso produrre (ero incredula), nelle ore che seguono la mia frenetica attivitá sportiva. Lunedí ho rimediato alle carenze del mio guardaroba ed ora sfoggio dei deliziosi pantaloncini neri con canottiera abbinata (molto L.A). Ieri mi faceva male tutto, anche le unghie dei piedi, per cui ho optato per una sana camminata di un'ora in riva al mare ed ho scoperto:
1) che davvero sudo come un operaio bulgaro sull'A4 in agosto
2) che ce la faccio
3) che il mondo del podismo offre una variegata e pregevole quantitá di bei toponi (belli sudati, maschi e convintissimi della necessitá del loro sforzo). Mi si é aperto un universo parallelo. Problema: quando sei grondante, paonazza e con il calzino bianco che spunta dalla scarpa ginnica é impossibile cuccare. Ma ci dev'essere una soluzione. E la troveró.
Baci di corsa

sábado, 16 de agosto de 2008

CHISSÁ, CHISSÁ DOMANI

Quando penso a te, penso al tempo. A tutto il tempo che abbiamo perso, per stupidaggini, per distanza, per silenzi troppo pieni di parole. A tutto il tempo che ora vorrei con te, per passeggiare, per bere un caffé, per guardarti, per ascoltarti, per cantare, per stare insieme.
Come dici tu, vorrei avere la macchina del tempo, proprio qui, proprio adesso. Tornerei a quando eravamo piccoli e i sabati andavamo a Sella, con il registratore sul sedile di dietro e le canzoni di Lucio Dalla con tante parolacce che ci facevano ridere. Oppure tornerei all'asta, al Rendez Vous, a tutti i giorni che ti avevo vicino senza rendermi conto della fortuna che rappresentava poterti vedere, toccare, stringere. Tornerei alle vacanze con papá, alla Scozia, ai concerti di Baglioni, alle volte che sei venuto a trovarmi per vedere come stavo. Tornerei a quando hai cantato per me, bello, forte, speciale.
Ma soprattutto vorrei che fossi qui, per dirti e non scriverti che ti voglio bene, che se dovessi creare il mio fratello ideale lo farei proprio come te, non cambierei niente. Ti aspetto, vieni presto.

miércoles, 13 de agosto de 2008

8.8.2008


Cari amici,

aggiorno per placare incontrollabil curiositá, senza avere realmente nulla da dire.
Dopo tante parole, risate, attivitá (anche sportive, vedasi a destra la personale interpretazione udinese del nuoto sincronizzato, le mani sono quelle di Robi) ora é tutto piú vuoto, fermo e silenzioso. E forse proprio per questo é il momento in cui si affacciano nuove domande sul futuro, sul passato e anche sul presente.
L'anno sabbatico sta per finire, il mio contratto con la migliore padrona di casa del mondo pure (mancano 4 mesi, non é poco..ma si vede la fine). Rinnovo? Chissá, se penso a com'era diversa la mia vita un anno fa capisco che ormai tutto ha un ritmo abbastanza rapido e spesso non riesco a star dietro a niente, anche se cerco di prendere le mie decisioni nel modo piú ponderato possibile.
L'8.8.2008 Panx ha pagato l'avvocato e si é chiuso cosí un nuovo capitolo. Il prossimo? Comunicare allo Stato Italiano la mia riacquisita vedranaggine. E poi?
Quante domande in poche righe..e nessuna risposta.

miércoles, 6 de agosto de 2008

KOJAK





Cari amici, dopo quello che mi é parso un secolo aggiorno. Spero capiate, ma davvero il tempo non c'era e, come si nota dalla foto a sinistra, le energie neppure. Come dicevo ieri a Romeo, quando la vita é piena di parole, come la mia in queste settimane, ne restano poche da scrivere.

Riassumo: 9 indimenticabili giorni con il ciclone Charlie, che ha riempito le giornate di allegria e attivitá frenetica e il frigo di Möet Chandon, privandomi dall'altra parte di ore di sonno (ben venga) e di cellule epatiche. Gran w-e con i ricchi e i motoscafi (grazie a Tirelli Travolta, qui sopra a destra), lunghe giornate in spiaggia, meravigliose chiacchierate sul balcone al chiaro di luna che ci hanno fatto scoprire molto l'una dell'altra. Tatosa, che vita di merda. E quanto bene ti voglio.

Poi, cambiate lenzuola e asciugamani e dopo aver dormito una media di 20 ore al giorno, ora condivido il tetto con i quasi coniugi Sangoi. Che dire? Li adoro, sempre di piú. Sono come un mio prolungamento, anche se Robi ha le gambe piú belle delle mie. Vorrei che non se ne andassero mai. Lunedí Robi ha fatto pizza e pane per tutti, un vero trionfo. E stasera FRICO!!!! Questo sí, annaffiato dal Moët Chandon. Perché la classe é classe.

Vi penso tanto e tutti , soprattutto la mia Sabi che non dorme, Saruti regina del Pachá, A. che naviga a vista ma che troverá sicuro il suo porto, Giulia che lavoralavoralavora..e oggi piú che mai la mia Patatina, cosí bella dentro e fuori. Andrá tutto bene.

domingo, 20 de julio de 2008

PRIMERO HAY QUE SABER SUFRIR..
















Después amar, después partir..y al fin andar sin pensamientos...

Ecco, io credo di essere alla fase "partir"..camminare senza pensieri mi risulta ancora complicato, ma almeno so qual é la strada. Me la mostrano le persone che ho vicino, fisicamente, e quelle che lo fanno con altri mezzi (grazie Giulia, grazie Giovi, grazie Tina).
Ho passato un fine settimana indimenticabile, con festa di "benvenuta al nubilato" con tanto di pubblicazione sul giornale locale di una mia foto, amene attivitá a casa di Sabi e salita notturna; e poi una gita in barca a Cabrera meravigliosa e la ciliegina sulla torta di un giorno intero con Romeo (cielo, ha sido especial, no lo olvidaré nunca, gracias una vez más por estar en mi vida). Insomma, a volte davvero penso che non ho niente di cui lamentarmi, che la vita mi sorride, che sono una ragazza fortunata (anche se non mi hanno regalato un sogno). Mi manca peró quell'ultimo click. E so che arriverá. Forse il segreto sta nel non aspettarlo, nel non pensare a cosa sará domani. E in fin dei conti il mio "oggi" non é poi cosí male.

jueves, 17 de julio de 2008

SIN TÍTULO

Necesito calma. Necesito silencio. Necesito reír y una razón para levantarme por las mañanas. Ahora mismo me falta todo. Necesito sentir que hay un porqué en todo esto.
Pero sobre todo te necesito a ti. Tq, J.

miércoles, 16 de julio de 2008

BANDIERA AUSTRIACA


Cari amici,
oggi la vostra eroina, cioé io, in un ultimo disperato ed erculeo sforzo ha fatto un nuovo passo. Ha chiesto al suo ormai ex marito di pagare tutte le spese del divorzio. Tutto ció per telefono, perché lui non ha voluto nuovamente vederla per parlare del busillis.
Meno male che lui, in un altrettanto disperato sforzo, ha detto ok. Ora mi chiedo se ho fatto bene. La parte "signora" ( e pure un po' mona) di me dice di no, quella pratica, indipendente libera e liberata dice di sí. Io, dibattendomi in questa schizofrenia post divorzio, non so cosa dire. Lascio a voi l'ardua sentenza. Mi sta passando giá l'effetto terme, non va bene, non va affatto bene.
Per cui ora non ci penso piú e vado in branda. Penseró a Marco e alla sua mami che non dormono, a Saruti che sta meglio, ad A. che va in montagna a fare yoga (poi me lo spieghi), a Robi che lecca francobolli, a Silvia che sogna i cachemire, alla Giulietta che ha un tatino meraviglioso che a volte é "dispiaciuto", a Mat che studia e studia, a Fafe che ha caldo, allo Zar che distrugge ció che Enrico crea, ma soprattutto penseró a serate come quelle della foto qui sopra, che servono a farmi credere che comunque e sempre..ne vale la pena.

domingo, 13 de julio de 2008

HOW WONDERFUL LIFE IS...


Marco, finalmente sei arrivato! E come sei bello. Avevo provato tante volte a immaginare il tuo faccino, ma non ci riuscivo. E adesso che ti ho negli occhi penso che sei davvero un tatino speciale, dolce, delicato anche se un po' puzzone, dice la mamma.
Vorrei solo poterti prendere in braccio, darti un sacco di bacini e dirti che ti voglio tutto il bene del mondo, che fai giá parte della mia vita anche se non mi conosci e mi vedrai poco.
Sabí, probabilmente leggerai queste righe tra mesi, ma la zia (quando si ripiglia..coraggio Saruti!) sicuramente te le riporterá. E allora sappi che sono orgogliosa di te, del miracolo che hai fatto, della serenitá che hai dimostrato e dimostri. Sarai una mamma bravissima. Ed io spero di essere una madrina all'altezza.
Cari amici, aggiorneró nei prossimi giorni. Ma spero capiate che Marco doveva per forza essere il protagonista di questo rientro. Anticipo comunque che STO DA DIO!!!!!!!!! E che sono stati giorni indimenticabili.

PS: DB mito.

sábado, 5 de julio de 2008

SALA 3, JUZGADOS NUEVOS


Sarebbe inutile fare finta di niente, pensare che non sei mai esistito. Per cui adesso, che sei uscito definitivamente dal mio stato civile, ti dedico questo pensiero, questa foto, questa ultima lacrima.
Una parte di quello che abbiamo vissuto insieme resterá sempre e per sempre con me. Ma da oggi cammino da sola.
Vaya Usted con Diós.
PD: gracias Romeo. Como siempre, haces que todo sea más fácil. Y no había podido elegir a mejor Amiga para sujetar mi mano y mi corazón. TQ.

jueves, 3 de julio de 2008

TRE

Cari amici,
ultimo blog prima della partenza e prima della firma, doverosamente dedicato al mio terzo giá amatissimo figlioccio, Marco o Alessandro (a seconda delle capacitá impostive della mia Sabí), che arriverá secondo me domani, secondo la sua mamma e il Dr. Driul lunedí, comunque durante il mio soggiorno padovano.
Poche parole, tanta emozione, tanta voglia di conoscerlo e soprattutto che lo conoscano i suoi genitori, che non stanno piú letteralmente nella pelle.
Da qui, come sempre, tutto il mio infinito amore, la mia energia cosmica e l'abbraccio che vorrei dargli subito, ma che dovrá aspettare qualche giorno.
Permettetemi un ennesimo grazie al mio angelo custode Ñ, alla mia sorella Giulia, a Romeo che domani mi terrá la mano fisicamente, anche se so che sarete in molti a farlo virtualmente. Prima tra tutti Gina, mai cosí amata, mai cosí vicina. Grazie a voi tutti saró forte, lo prometto.

lunes, 30 de junio de 2008

PODEMOS!!!

Cari tifosi,
ebbene sí. Y'han fatta! E al grido esasperante di PODEMOS (che ci ha tartassato un po' le b...per un mese, urlato, cantato e sillabato dal canale che si é comprato i diritti dell'Europeo) pure i tapini rossi sono campioni di qualcosa. A me resta una faccia come quella sopra, sorridente a metá, beffarda ma alla fine contenta.
Ieri sera, dopo una bellissima giornata ad Es Trenc (Sabí, senza volatili) e un lauto pranzo di pesce con Eva ed As, sono andata con il dolce Pedro a casa del suo amico Alex ed insieme ad 8 indigeni indiavolati ho vissuto questa loro finale. Bella, emozionante e meritata.
Poi per tutta la notte ho stoicamente sopportato clacson, fuochi d'artificio e "A por ellos!", ma va bene cosí.
Stamattina peró non potevo attaversare la strada causa mancanza di semaforo pedoni, chiaramente rimosso ieri notte da qualche matto con bandiera rossa e gialla.
Consoliamoci con l'idea di essere stati battuti dai Campioni...
Per il resto, a parte un raffreddore monumentale dovuto all'aria condizionata, tutto ok. Ultima settimana di intenso lavoro prima delle meritate ferie con le ragazze.
Campeones!

jueves, 26 de junio de 2008

ARA VA DE BO'...





























Cari amici,
Ebbene sí, sono sopravvissuta. Io sí, il mio ginocchio destro no. L’ho lasciato come ricordo sullo spigolo del tavolo del ridente appartamento minorchino in cui ho bivaccato fino a ieri. Ma andiamo con ordine, anzi con schema che sará piú semplice:
1) le feste di San Giovanni sono speciali, emozionanti e coinvolgenti. 3 giorni di follia, pomada (gin tonic con gin minorchino SPAZIALE, vero Sabí?), cavalli che ballano in mezzo alla gente, fazzoletti e bandiere bordeaux ovunque, battaglie di nocciole e tanto tanto CASINOOOOOOO.
2) Le compagne di merende meravigliose, a parte 3 puzzone, che peró non hanno stressato troppo. Una delle suddette si é rotta l’osso sacro (non si sa bene come) e se ne é accorta il giorno dopo. Ma come si fa ? Dico io, alla nostra etá….
3)Sabina si é innamorata. L’ho lasciata sola un paio d’ore e ZAC. Lovelovelove. Lui sembra un tipo simpatico e in gamba. Speriamo che finalmente lei abbia trovato quel paradiso che si merita.
4)Hanno cuccato tutte (o quasi) tranne me. Mannaggia. Dove ho sbagliato?
5)Il momento piú indimenticabile, anzi dimenticabile (visto che non ricordo niente) é la guerra delle nocciole. Si va tutti allegramente in una piazza e succede il desio. Io so che a un certo punto vedevo i miei piedi stagliarsi sul cielo bilú. Poi il nulla. Penso che dei simpatici autoctoni mi abbiano sollevato e tirato un po’ in aria, un po’ dove capitava, dico penso. So che il giorno dopo avevo nocciole e pellicine di nocciole OVUNQUE (in maiuscola perché i resti erano arrivati fino a zone insospettabili) e il ginocchio, per restare in tema, come una nocciola enooooorme. Ma credo di essermi divertita cosí tanto poche volte in vita mia.
6)Grande sucesso della maglietta creata ad hoc (vedasi foto), che diceva testualmente: “Non é colpa mia, é la pomada”. Su una manica il nome, sull’altra il cellulare, ma per non essere troppo audaci l’ultimo numero era un "?". Povere illuse, Marita l’han chiamata un sacco di sconosciuti e lei mi chiedeva..ma come mai?
Insomma, carissimi, una meraviglia, come vedete qui sopra.
Non commento il penoso avvenimento di domenica sera, sono ancora in lutto, ma oggi tifo Spagna, cosí, senza rancór.
Lo mejor del viaje, mi Lucifer. Has hecho que todo fuera especial. Tq.
PS per Giovi: mi hai telefonato mentre mi lanciavano nel blu dipinto di blu. Sorry!

jueves, 19 de junio de 2008

INDEPENDENCE DAY

Pensavo che fosse uno scherzo, ma é vero. Firmo il divorzio il 4 luglio, giorno dell'Indipendenza americana. Simpatica coincidenza o presa per il c. finale? Boh, comunque quel giorno alle 9.30 di mattina pensatemi.
L'ora intempestiva mi impedisce di portare a termine il mio diabolico piano, che prevedeva una via crucis tribunale-casa mia con sosta per gin tonic in ciascun bar del cammino. Considerando che la Spagna ha la piú alta concentrazione di locali della U.E (fonti ufficiali), fate voi. E invece no! E salta pure l'addio al matrimonio, visto che il 5 alle 7 di mattina parto per le mie sospirate vacanze. Potrei sempre fare il "dritto", ma visto che proprio il 5 mi aspetta la festa dell'anno, che dico, del decennio, voglio arrivare fresca e riposata.
Come mi sento? Non lo so nemmeno io. Sollevata, perché ho una data. Spaventata, perché é un nuovo passo in questo lungo cammino. Ed ogni passo mi pesa di piú. Insomma, un casino. Ma faremo anche questo. Poi peró basta per un po'...
Grazie alla telepatia della mia Sabi. Marco nasce il 4 luglio, lo bloggo perché tutti sappiano che sono una streghetta.
Grazie alle anche della Giulia che mi rallegrano le mattine. Grazie a Fafe che mi viene a prendere, grazie all'entusiasmo della Silvia e alla professionalitá dello Zar. Pensare che il giorno dopo vi vedró renderá meno dura quest'ultima estenuante fatica.
E per ultimo....GRANDE MATTI!!!Ti meriti la dedica del blog per almeno un mese.
ps1: Giulia, tvb sempre di piú. Grazie, lo so.
ps2: aggiorneró quando torno da Minorca, se torno.

martes, 17 de junio de 2008

ASILO POLITICO


Cari amici,
é ufficiale. Cerco asilo politico. Ció non toglie che provo una sottile soddisfazione (chiamiamola pure EUFORIAAAAAAAAAAAAAA, come il signore qui sopra) per il risultato di pochi minuti fa. Tutta sola sul mio sofá, con pizza e birra, ho esultato in maniera ben poco femminile, per la gioia di Pablo e Signora.
Ora peró sono azz miei. Domenica dovró soffrire tutta sola a Minorca, probabilmente ancora ubriaca di pomada (tipica bevanda che piace tanto alla Sabí e che mi fa impazzire, di nome e di fatto) e in qualche bar, circondata da nemici che si sentono giá eurocampioni e che soprattutto, dopo che il gomito di Tassotti si scontró con il naso di Luis Enrique, provano uno strisciante sentimento di odio ben poco celato nei nostri confronti. Vabbé....dico solo che vedere le partite in trasferta ci porta bene. La mitica finale di Berlino 2006 l'ho vista a Varsavia, fate voi...
Ció detto, vorrei dedicare il blog di oggi al mio fratellino, il mio idolo, il capo dei fighi...che ha passato lo scritto dell'esame d'avvocato. Ho preparato una sorpresa..sei un grande.
E per ultimo un salutino speciale alla pancia della Sabi, alla zia della pancia, alla regina delle amicicie e al suo colpo d'anca, indimenticabile. Il Charlie giá trema.

lunes, 16 de junio de 2008

CASA DOLCE CASA





Sono tornata a casa!! E per l'occasione mi sono messa in ghingheri! Scherzo, naturalmente. Chi mi conosce sa che a casa io sto con una tuta pervinca o con le maglie del Chiavris (o delle Brigate Gialloblu). La meraviglia che sfoggio alla destra del vostro schermo me l'hanno regalata quei tesori di Lola e María (gracias chicas, me encanta) e mi piace cosí tanto che penso di metterla anche per andare al Corte Inglés. Sono state bene qui e io ne sono contenta, davvero. A sinistra invece c'é la mia sposa, la mitica Sabina, che in questi giorni mi ha sopportata, coccolata ed abbandonata per uscire fino al mattino con chissá quale topone (non so niente, io dormivo)... Gracias cariño, los días han volado y éso sólo pasa cuando se está de p.m. A pesar de tus pijamas, te quiero mucho!

Breve riassunto del w-e: nulla! Divano, calcio, tennis, un concerto pallossissimo sabato sera e molto relax. Dopo 2 giorni di tempo biga, oggi naturalmente spende il sole. Ma ci rifaremo a Minorca, per la quale occasione ho in serbo delle chicche che sveleró a tempo debito.AH! Ora la lista dei buoni (che si sono ricordati) e dei fetenti che dicono di amarmi e che invece non mi pensano:

Buoni: Gina, la nonnina, Giovi (giuro che ti chiamo, tvb), Silví, Sabina, U. e i miei colleghi. Con ritardo ragionevole il brother e la Ziadada. Cattivi: tutti gli altri. Vergogna!!! E dire che lo sapevate che sono Santa.

E continuiamo a tenere tutto incrociato, anche la moglie di Cabrini.

viernes, 13 de junio de 2008

FINGERS CROSSED

Cari blogger,
causa malcontento generalizzato per la sospensione , che mi fa pure un po' piacere (mi sento famosa ed amata), aggiorno il blog dalla mia postazione di lavoro. Il bello di essere statali..e che sia venerdí..
Oggi giornata fondamentale nel nostro cammino azzurro. Per questo metto in prima pagina il giocatore di calcio piú topone che ci sia stato (altro che Totti e Cannavaro, cosí trash, cosí tatuati, cosí poco "Vecchi signori"), sperando che ci porti bene.
Aggiornamenti: il mio esilio trascorre sereno. Sabi ed io siamo una coppia di fatto. Lei mi prepara la colazione, io faccio il letto e soprattutto LEI ieri sera é uscita con un'altra ed ha fatto le ore piccole. Disgraziata! Scherzi a parte, é un piacere stare insieme. Gli occupanti della mia casa sono felici e contenti, si godono la Nespresso e stasera mi portano a cena fuori.
Anche perché, cari blogger, oggi é il mio onomastico. E nessuno (a parte Gina) mi ha ancora fatto gli auguri..fetenti!!! Ma vi perdono e prometto di deliziarvi lunedí con dettagli sul mio appassionante fine settimana che, se il tempo dura cosí com´é oggi, sará di spiaggiaspiaggiaspiaggia.
Bacini del colore che volete voi...

miércoles, 11 de junio de 2008

BLOG MOMENTANEAMENTE SOSPESO PER TRASLOCO DELLA SCRIVENTE




Cari amici,
causa esubero presenze nella sua homesweethome, la sottoscritta si trasferisce momentaneamente a casa di Sabi (non Sabí) fino a data da definirsi. Lo fa con piacere, visto che a María la casa piace tanto e che Pedro dorme come un re sul divano.
Appena possibile, riprenderó le fila di questo mio blog. Intanto vi lascio con due immagini:
a sinistra, la nuova inquilina (definitiva). E' stato un amore a prima vista e vi garantisce un nuovo meraviglioso servizio nella pensione.
A destra, quel gran topone del mio fratellino, sempre piú bello, sempre piú intrigante, sempre piú (per restare in tema) "What else"...
Spero di ritrovarvi presto e di scrivere il prossimo pensiero in color azzurro. Visto l'accaduto, per ora non rischio. Ma sai mai...

domingo, 8 de junio de 2008

UN DÍA EN LLUCMAYOR















Hoy dedico el blog a mis ninine, con las que he pasado un día de lo más lindo en el delicioso término municipal de Llucmajor, donde Titi tiene por fin fijada su residencia. Como véis, una jornada variada, con playa, brunch/comida y bijoux (poco pero intenso). Mi Romeo ha coronado su deseo de baño helado, las caguetas nos hemos conformado con posar tan divinas como siempre, o incluso más (Romeo, entre otras virtudes, tiene gusto fotográfico).
Gracias a Titi por ser tan fantástica anfitriona..todo estaba super pensado y organizado. Mi kitty me mira y me recuerda un día especial.
Gracias a Lolllllli por las flores de calabacín y por la madre de todos los calabacines.
Gracias a mi casera, que es lo mejor del mundo, siempre.
Gracias a Romeo, ella sabe porque.
En definitiva, gracias a todas mi ninine, que son mis ídolos..oqmmmmmmmmmmmmmmmm.
Hoy día de sofá y deporte a tope. Me he sentido como un paleta, sólo me faltaban la cerveza y las pipas. Qué relax!
Un abrazo a mi ninina Pilar. Hoy he mirado arriba y he visto una estrella que brillaba más que las otras. Seguro que era tu abuelita...