Lo que sucede...conviene

miércoles, 30 de abril de 2008

AUGURI BIMBA!


Auguri bimba, ovunque tu sia. Ho provato a chiamarti, ma mi ha risposto una signora che parlava una lingua strana e gutturale che mi fa temere che tu sia persa tra i beduini.
Ti voglio bene, la tua inot.

martes, 29 de abril de 2008

UNA IMAGEN, MIL PALABRAS


Non é uno scherzo, ma il titolo dell'imperdibile mostra che ci siamo sciroppate la Lolllli ed io all'Aquamar di Riccione. Qui sopra l'esordio indimenticabile, a seguire una serie di simpatiche merde di varie forme, colori e consistenze sistemate su delle strutture eteree che terminavano con un cartello su cui campeggiava l'annosa questione: chi l'ha fatta? E un libretto con allegri animaletti che potevano essere gli autori di cotal meraviglia. Ma io cosa az ne so di come fa la cacca un rinoceronte????
La vita é surrealista. Grazie Andrea per la preziosa testimonianza fotografica.

domingo, 27 de abril de 2008

META!!!


Oggi mi hanno fatto il regalo piú bello degli ultimi mesi. Il mio Sebastiano (qui in alto a destra) mi ha dedicato una delle due mete che ha realizzato.Me l'aveva promesso a Natale e mi commuove pensare che se ne sia ricordato e che abbia voluto chiamarmi per dirmelo. I bambini sono speciali per questo, perché danno senza chiedere niente in cambio, per il gusto di farlo, se sono puliti e nobili come il mio Seb. Peccato che si cresca cosí in fretta...
Grazie, Seb, sei il mio campione. Quando arrivo, tra pochi giorni, andiamo a festeggiare con una bella Coca Cola, te la sei meritata. Ti mando un bacio grande grande e tanto amore. Un bacione anche al Checco e a mami e papi (che sicuramente stará giá pensando il menú della nostra cena). Vi voglio un mondo di bene, sempre. Totó

E DIRE CHE SU UN'ISOLA CI SONO UN CASINO DI SPIAGGE...


Anche se la foto ritrae un uomo nudo (Elian, il bimbo della Simi), il post non sará sconcio, lo prometto.

Sabato in spiaggia. Felice, contenta e unta come una mozzarella in carrozza, verso le 13 mi appropinquo all'agognato fazzoletto di sabbia. Stendo con grazia il mio asciugamano a righine, mi tolgo con fare sexy pantaloncini e canottiera (Portals, si sa, é piena di bei toponi e non si sa mai...nonostante i ciappini e il colore tendente al grigio del mio corpo intiero), mi giro per prendere l'ipod nella borsa e ZAC..come un'apparizione, si materializzano PABLO e la pazza con cui il poverino condivide casa, piatti rotti e qualche notte di felicitá. Madó, che persecuzione. Tutti e tre facciamo finta di nulla. Ma mi cade l'occhio sulla panza del PABLO. E' grassissimo!!!!!!Che delusione! Che tristezza! Evito i commenti sul costume ovviamente tamarro ed ovviamente del Carrefour.
A parte ció, é stata una bella giornata. Ho anche fatto il cambio di stagione, che nel mio caso si traduce in un mini trasloco da casa di Sabina alla mia, ma ormai siamo due professioniste e in mezz'ora abbiamo fatto tutto. Ora casa mia sembra Zara, tutto ordinato per colore, modello, genere. Vediamo quanto dura.
Domani opera con le bijoux, ma naturalmente prima spiaggia, che si sposa la Felli tra 14 giorni..e bisogna essere al massimo per il gran evento.
Per ultimo, serve dire che la pazza ha messo a stendere il fantasmagorico costumino (con cui aveva deliziato la spiaggia) bagnato e che il suddetto mi ha gocciolato sui vestiti giá asciutti? No, non serve...

viernes, 25 de abril de 2008

TARJETA ERGO SUM


Al fin existo. Qué fantastica sensación.

miércoles, 23 de abril de 2008

QUIERO QUEDARME CONTIGO





























Gracias a mis nenas ninine por el amor, la alegría, el apoyo, los consejos, las caipis y sobre todo por ser como son.
Como dice alguien muy sabio..gracias por recordarme que nunca es tarde para hacer amigos para toda la vida.
J.

EPPURE...


Sai quante volte mi capita ancora di pensare che ti devo raccontare una cosa o che ti devo chiamare per dirti di mettere un canale per vedere una di quelle cose che piacevano solo a noi?Un paio di volte ho addirittura tirato su il telefono. E sono passati quasi 7 anni, ma mi piace pensare che posso ancora farlo. E magari se non ti trovo posso sempre pensare che sei in qualche cantiere e non mi puoi rispondere. Chissá se saresti fiero di me, spesso me lo domando. E spesso non so cosa rispondermi. Magari sí, dai. Alla fine tu sei quello che ha sempre preteso meno da meno e quello a cui ho sentito di dovere il massimo. Mi manchi, tanto. Mi manchi ogni giorno. Ormai il dolore é una dolce nostalgia, peró vorrei tanto che fossi qui. E te lo dico senza lacrime, perché a te non piaceva vedermi piangere. Ma vorrei sentire la tua voce, vorrei che mi abbracciassi forte, vorrei sentire ancora il tuo profumo di pulito. Vorrei che mi dicessi che sono la tua ninina e che tutto andrá bene. A volte non basta sentirti vicino al cuore, a volte ci vorrebbe proprio il tuo sorriso e la tua voce, Dio quanto mi manca la tua voce. Ma tu vivi in me, nei miei piedi e nelle mie gambe storte, nella Bohéme e in Beethoven e Gershwin, nei soldatini di ferro, nei cornetti caldi e nel mio nome. Mi senti se ti dico che ti voglio bene? Si, vero?

viernes, 18 de abril de 2008

LA CAIPIRIÑA


Amici, amigos

la buona notizia é che Tiberiades ha scritto, quindi sta bene nonostante abbia votato il Cammeliere. Quella cattiva é appunto che, come lei, l'hanno fatto in troppi.

Ma d'altra parte la situazione surrealista in cui si trova ora la povera patria ha portato con se' un'alluvione di commenti ed idee che mi convincono a dare una nuova impostazione a questo blog. Lascio a voi la parola, proponete temi, idee, cammelli..e ne parleremo insieme, sempre che il Prof. U.T.A non accaparri come sempre gli spazi. Essendo un blog democratico, non censureró e mi accingo a tradurre quanto esposto. Inizio io: parliamo di caipiriña y caipiroska. No, non me ne sono ancora fatte 20, come potrebbe sembrare. Ma lo faró questa sera con le 4 ragazze piú belle dell'isola. Seguiranno foto a testimonanianza. Buon week end a tutti.
Bueno, lo que decía arriba en catalán es que desde ahora, debido al gran éxito del apartado "comentarios", os dejaré a todos vosotros la palabra. Podéis sugerir temas e ideas, camellos incluídos. Empiezo yo, pensando ya en la noche que me espera: caipiriña y caipiroska.
Como siempre, sin censuras ni rencores. Tibe, sigue escribiendo, te queremos.
Buen fin de semana a todas y todos.
FOTO: la Patagonia

lunes, 14 de abril de 2008

BLOG CHIUSO PER RIFLESSIONE POST ELETTORALE


Amiche, amici,

il blog é momentaneamente sospeso per riflessione mia e altrui sui risultati elettorali. A voi la parola, non censureró.
Prometto comunque di riaprirlo in via eccezionale, prima di quanto stabilito nella mia testolina pensante, nel caso in cui dovesse ricomparire Tiberiades.
Foto: Varsavia, davanti all'Ambasciata Italiana, Italia Campione del Mondo.

viernes, 11 de abril de 2008

LA RELACIÓN EXPRESS


Alla fine é proprio vero che tutto é relativo. E, come dice Cousteau "El tiempo no siempre transcurre igual, lo podemos modular, estirar y hasta parar…".
Oggi ho chiesto il divorzio. Un divorzio che sará express, come la nostra relazione, secondo quanto dichiarato dal mio futuro ex-marito.
E io che pensavo che l'intensitá e l'amore che ci avevo messo fossero destinati a durare..o quantomeno che l'impegno e la volontá si fossero fatti notare, anche se gli anni alla fine sono stati solo 3.
Peró no, non posso sentirmi bene per come ho cercato di portare avanti prima il rapporto, poi il distacco, poi la separazione. Non sono stata "brava", ne' onesta, ne' men che meno corretta. Pazienza. So solo che mentre gli spiegavo i miei perché davanti ad un caffé, nello stesso posto in cui mi aveva portato la prima sera 5 anni fa (ironia di una vita circolare o semplice accanimento apparentemente casuale?) mi sono sentita bene e libera, anzi liberata.
Mentre mi ascoltavo, capivo che non m'interessano piú i giudizi, le critiche, il sottolineare continuo e monotono che non sono all'altezza. A quel punto mi sono detta..da sola: HAI FATTO BENE, CAZ... come mi ha insegnato qualcuno che sicuro ora mi legge e che porta dei fantastici orecchini bijoux con le perline. E mi é passata quella rabbia che invece dichiara di sentire ancora la persona che mi stava di fronte. Ma che fatica. Sono esausta, come nella foto qui sopra (traversata Barcellona-Palma, agosto 2005). Una cosa meno.
Grazie alla mia Sabi, che é come la Panda, se non ci fosse bisognerebbe inventarla. E a Silví e al Pr. A. U. T. Loro sanno perché.

miércoles, 9 de abril de 2008

PONTE UN DIEZ, BONITA


Amigos,
Sintiéndolo mucho porque sé que los lectores más asiduos son italianos, me dedico a poner al día mi vida en castellano, para que Laura de Burgos también lo pueda entender. Y para que el doctor escocés (que a estas alturas, lo reconozco sin rencor, es el verdadero blogger de lqsc) nos pueda deleitar a todos con sus perlas de sabiduría. Seguro que de estas líneas algo de inspiración sacará, si le dejan pensar media horita y si hoy no tiene que pintar.

Han sido días de viaje con una compañera que me encanta, de afonía total (la ley del contrapaso, la misma de Tiberiades), de delfines, de camellos y alguna vaca pintada, de tanto amor y una cantidad ignominiosa de tortellini y tagliatelle.
Balance: estoy feliz (Se puede decir? Total es un momento).

Ayer empecé en mi nuevo trabajo; como cada comienzo tiene sus cositas, pero encuentro que son las que le dan gusto. Lo que se consigue sin esfuerzos y sin motivos para quejarse no tiene el mismo valor. Aún no tengo ordenador, pero me han dado 3 bolis y unos post its fucsia (se me ve de lejos que soy poma, verdad?). Mi nuevo jefe sigue vistiéndose a oscuras, pero es buena gente, que al final es lo que cuenta. Y estoy encantada de volver a ser una usuaria fiel de la EMT.
Yo voy aprendiendo. Es bonito sentir otra vez curiosidad por algo, ganas de entender. Llevaba mucho tiempo con la neurona apagada y de repente…

Noticia del día: he visto a Pablo sentado con aire triste y pensativo en los escalones de la entrada. Pero por lo menos vivo. Ahora espero novedades sobre Tiberiades y sus sueños.

En la foto, Nando. Gracias.